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1957: Il 3 febbraio nasce Carosello. La sigla iniziale, prodotta dalla Incom, è ideata e diretta da Luciano Emmer e Cesare Taurelli. I quadri dei siparietti erano disegnati da Nietta Vespignani, moglie del pittore Renzo Vespignani. Marisa D’Andrea ritiene che il disegno del teatrino era opera del marito, Gianni Polidori (ma Emmer non ricorda), invece …
Immagine 1920×1080, per il desktop del vostro computer.
Personaggio di Jacovitti sviluppato dai fratelli Pagot prima, e poi da Pier Luigi De Mas, Cocco Bill pubblicizza i prodotti Algida, tra cui il Moreno e il Camillino. Andato in onda dal 1965 al 1971.
Parodia di Carosello scritta da Alfredo Castelli e disegnata da Bonvi. Corriere dei Ragazzi, 1972.
Serie poco ricordata ma longeva, Zaccaria è un diavolo di terz’ordine, che provoca il suo vicino con l’unico scopo di entrargli in casa, e usare il suo televisore Minerva. Realizzato dalla Cartoons Film di Emanuele Muscia, musiche di Pippo Barzizza. Trasmesso negli anni 1964,1965,1966,1967 e 1970.
Promo del “telecomunicato” del talco Felce Azzurra, 1964.
Fumetto di Boc & Buc (penne a sfera Bic) tratto dalla rivista Girandola TV, 1963.
Lato A: Toto, Tata e la festa della mamma (1ª parte) (M. D’Amico)
Lato B: Toto, Tata e la festa della mamma (2ª parte) (M. D’Amico)
Calimero, il personaggio per antonomasia di Carosello, protagonista anche di serie animate giapponesi. Famosa la sua frase “tutti se la prendono con me perchè sono piccolo e nero!”, e la risposta (che oggi verrebbe quantomeno additata come ‘politically scorrect’) “tu non sei nero, sei solo sporco!”. Serie creata dai fratelli Pagot e da Ignazio Colnaghi, trasmessa dal 1963 al 1974.
Questo carosello ha come protagonista “il Tigre”, personaggio che arriva dagli Stati Uniti, animato da Harry Hess e Gibba; andato in onda nel 1966 (nella serie “Chi è quest’amico?”) e nel 1967 (nella serie “Black il guastatore”).
Orologio in legno degli anni ’60, raffigurante Calimero.
